- riserva
- riservas. f. 1 Destinazione di qlco. esclusivamente a sé, ad altri o a determinati fini | Riserva di caccia e pesca, diritto esclusivo di caccia e di pesca; (est.) territorio in cui vige tale diritto | (est.) Territorio in cui vivono i discendenti di popolazioni indigene che, in passato, vivevano libere su quelle terre | Riserva naturale, zona di territorio regolamentata per la protezione delle specie animali e vegetali che vi vivono. 2 Accantonamento di qlco. per servirsene a tempo opportuno: farsi una riserva | Ciò che si tiene in serbo per essere utilizzato: riserve di viveri; le riserve di grassi nell'organismo; SIN. Provvista | Parte della produzione di un vino segnalata per particolari pregi | Di –r, di scorta | (autom.) La quantità minima di carburante residuo nel serbatoio di un autoveicolo: essere, viaggiare in riserva | (econ.) Parte ideale del capitale netto formata da utili non distribuiti | Riserva metallica, fondo d'oro e d'argento che le banche di emissione debbono tenere immobilizzato a garanzia della carta moneta | Riserva legale, quella che la legge prescrive per certi tipi di società | (mil.) Aliquota di forze a disposizione del comandante di una grande unità per essere impiegata in caso di necessità | (mil.) Insieme dei cittadini sottoposti a obbligo militare e che non sono in servizio attivo | (sport) Atleta che sostituisce il titolare in una formazione qualora questi non possa gareggiare. 3 Restrizione, limitazione posta all'approvazione di qlco.: fare una riserva ben precisa; accettare con riserva | (dir.) Accordo in virtù del quale gli effetti di un determinato atto giuridico vengono differiti: riserva di impugnazione | Riserva mentale, pensiero che limita la portata di una dichiarazione non conforme alla volontà interna del dichiarante.
Enciclopedia di italiano. 2013.